PRIMAVERA
La giornata segue il ritmo che si ripete, quotidianamente scandito da quelle azioni di routine che, oltre a soddisfare i bisogni primari dei bambini, possiedono una valenza importante di orientamento rispetto ai tempi e al succedersi delle diverse situazioni nella giornata a scuola.
È dalla ripetitività che nascono il ricordo, l’impressione della memoria, la previsione di quello che sta per accadere e, quindi, la sicurezza. I momenti principali sono:
L’accoglienza
È il momento dell’ingresso quotidiano del bambino a scuola e nel quale l’insegnante cerca di facilitare la separazione, con un atteggiamento positivo e rassicurante sia nei confronti del bambino sia del genitore.
Le proposte educative
Durante la mattinata vengono proposte attività nelle quali il bambino, attraverso il gioco e le
esperienze creative e manipolative, sperimenta e sviluppa abilità motorie, percettive, sociali e
linguistiche. In particolare, la programmazione annuale segue il filo conduttore come nelle sezioni ordinarie.
- Lunedì – i 5 sensi: andiamo alla scoperta del mondo attraverso piccoli esperimenti o attività manuali
- Martedì – musica
- Mercoledì – attività in classe che permettono di scoprire le stagioni o proseguire con la programmazione annuale
- Giovedì – psicomotricità
- Venerdì – attività in classe che permettono di scoprire le stagioni o proseguire con la programmazione annuale
La cura e l’igiene
È il momento più teneramente intimo tra il bambino e l’insegnante, la quale offre al piccolo la propria disponibilità affettiva attraverso gesti e parole che comunichino benessere e sicurezza.
Il riordino
È il momento durante il quale i bambini sono responsabili degli oggetti e degli spazi utilizzati e, oltre ad essere una regola, è un’importante operazione di classificazione.
Il pranzo
Rappresenta una delle esperienze più significative del passaggio dall’intimità familiare ad una situazione sociale nuova e più allargata; è un’occasione di autonomia, poiché si mette in condizione il bambino di decidere sui propri bisogni, facendo in modo che in un’atmosfera serena trovi l’incentivo a fare da sé.
Il sonno
È un bisogno fondamentale e rappresenta un momento particolare in cui l’insegnante ricrea un ambiente intimo e rassicurante per il bambino.